Pozzuoli – Tutelare l’ambiente attraverso la musica, la partecipazione e la convivialità: è questo lo spirito di “Aperimunnezza”, l’evento che domenica 26 ottobre trasformerà la spiaggia libera di Licola (Ex Base NATO) in un palcoscenico di impegno ecologico e festa collettiva. L’iniziativa, promossa da Rigenera con il patrocinio del Comune di Giugliano in Campania, punta a unire la cura del territorio al piacere dello stare insieme, dimostrando che il cambiamento può nascere anche da un sorriso e da un gesto concreto.
di Nicola De Dominicis
Giunta alla sua settima edizione, “Aperimunnezza” si è ormai affermata come una delle manifestazioni più attese del litorale flegreo e domizio. L’evento, aperto a tutti e completamente gratuito, proporrà una competizione ecologica a squadre in cui i partecipanti si sfideranno a chi raccoglie più rifiuti, trasformando la pulizia della spiaggia in una gara simbolica per l’ambiente. L’obiettivo è sensibilizzare i cittadini sull’importanza della partecipazione attiva nella salvaguardia di uno dei tratti costieri più fragili e suggestivi del territorio.
A rendere la giornata ancora più coinvolgente sarà il concerto gratuito di Tartaglia Aneuro, artista flegreo che con la sua musica fonde tradizione e modernità, regalando un momento di energia e condivisione dopo le attività di clean up. L’aspetto conviviale dell’iniziativa sarà curato da La Bottega dei Semplici Pensieri ODV e dalla cooperativa La Quercia Rossa, che offriranno un “Brindisi Solidale” ai partecipanti, portando con sé un messaggio di inclusione e sostenibilità.
Il progetto vede la collaborazione di numerose realtà associative, tra cui Tuenda, MaDre, La Scheggia, APG Promozione Giovani, Legambiente Flegrea, Legambiente Giugliano Arianova, Plastic Free e N’Sea Yet. Una rete sempre più ampia che testimonia la crescente sensibilità ambientale della comunità flegrea e il desiderio di riscoprire il valore del bene comune attraverso esperienze condivise.
Con il suo mix di azione concreta, musica e socialità, “Aperimunnezza” dimostra che la tutela dell’ambiente può essere anche una festa collettiva, capace di unire generazioni, volontari e associazioni sotto lo stesso ideale: restituire alla natura la cura che merita.
Immagine: locandina dell’evento
Last modified: Ottobre 24, 2025
