Pozzuoli (lunedì, 20 ottobre 2025) — Il nuovo sciame sismico che da domenica 19 ottobre scuote l’area flegrea, con la scossa più forte di magnitudo 2.5, riaccende le tensioni politiche in città. Mentre cresce la preoccupazione dei cittadini, stanchi di convivere con il fenomeno del bradisismo, si infiamma lo scontro tra opposizione e maggioranza sul tema della gestione dell’emergenza e, in particolare, sull’assenza di un Hub permanente per l’accoglienza della popolazione in caso di crisi.
di Nicola De Dominicis
A dare il via alla polemica è stato il consigliere d’opposizione Guido Iasiello, che attraverso i social ha denunciato ritardi e inefficienze dell’amministrazione comunale, accusando il sindaco Gigi Manzoni di “preferire conferenze stampa inutili” invece di garantire sicurezza ai cittadini. «Si continua con le scosse, si va verso l’inverno e ancora non c’è un Hub permanente – ha scritto Iasiello –. I puteolani sono esausti, ma c’è chi difende solo la propria immagine».
La replica del consigliere di maggioranza Riccardo Volpe non si è fatta attendere. Con toni altrettanto duri, ha definito le parole dell’oppositore “mezze verità e intere strumentalizzazioni”, accusandolo di “giocare con la paura delle persone”. Volpe ha precisato che la competenza sulla creazione degli Hub spetta al Governo e non al Comune, invitando Iasiello, in carica da 15 anni, a conoscere meglio i limiti del suo ruolo.
A complicare il quadro, è intervenuta anche la consigliera d’opposizione Marzia Del Vaglio, che ha difeso in parte il collega pur criticando l’amministrazione. Secondo Del Vaglio, la giunta Manzoni avrebbe scelto «una linea troppo morbida nei confronti del Governo» sul tema del bradisismo. La consigliera ha ricordato di aver chiesto «una posizione più decisa a Roma» e un monitoraggio costante delle azioni istituzionali, senza risultati concreti dopo oltre due anni di richieste.
Il dibattito, acceso e divisivo, riflette un sentimento comune tra i cittadini: la paura per la ripresa dello sciame e la sfiducia verso le istituzioni, accusate di muoversi con lentezza di fronte a un fenomeno naturale che, a Pozzuoli, continua a essere parte della quotidianità e della memoria collettiva.
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Last modified: Ottobre 20, 2025
