Pozzuoli (venerdì, 17 ottobre 2025) — Un invito chiaro e diretto ai cittadini di Pozzuoli è arrivato ieri dall’Assessore all’Ambiente, Salvatore Caiazzo.
In una nota pubblica, diffusa per altro sul nuovissimo sito istituzionale, l’assessore ha richiamato (e richiama) l’intera comunità cittadina al rispetto dell’ambiente e alla cura del territorio. L’appello si concentra su un concetto tanto semplice quanto urgente: la salvaguardia del pianeta parte dai gesti quotidiani di ognuno di noi, e la raccolta differenziata rappresenta uno dei comportamenti più concreti e immediati per contribuire a un futuro sostenibile.
di Nicola De Dominicis
Nel suo messaggio, Caiazzo sottolinea come le risorse della Terra non siano infinite, e che riciclare e riutilizzare i materiali non è solo una scelta etica, ma una necessità imprescindibile per garantire un ambiente sano e vivibile. Prestare attenzione ai rifiuti che produciamo e separarli correttamente fin dalla fonte significa trasformare un gesto quotidiano in una pratica di responsabilità collettiva, capace di ridurre l’impatto ambientale e di dare nuova vita ai materiali scartati.
Il riciclo di plastica, carta, vetro, metalli e tessuti consente infatti di ottenere nuove materie prime, riducendo l’inquinamento di aria, suolo e acqua. Tuttavia, l’assessore evidenzia anche il lato oscuro della questione: l’abbandono indiscriminato dei rifiuti. Nonostante gli sforzi dell’amministrazione, che negli ultimi anni ha affrontato e risolto numerosi casi di discariche abusive e accumuli illeciti, il fenomeno persiste e rappresenta una ferita per la città e per il suo paesaggio.
Per questo motivo, il Comune ribadisce la volontà di collaborare con i cittadini, ma allo stesso tempo annuncia tolleranza zero verso i trasgressori. Chi inquina danneggia l’intera collettività e compromette il patrimonio naturale di Pozzuoli, che va tutelato come bene comune.
Caiazzo conclude il suo intervento con un appello alla collaborazione consapevole, invitando tutti a sentirsi parte attiva del cambiamento: la tutela dell’ambiente non è solo un dovere amministrativo, ma un gesto di civiltà condiviso e ancor più, viene da aggiungere, se si considera la fragilità naturale di un territorio come quello di Pozzuoli a causa dei frequenti, per non dire continui, fenomeni di bradisismo.
Perciò pare giusto concludere dicendo: il territorio di Pozzuoli è tanto bello quanto fragile, e bisogna proteggerlo e curarlo proprio come una mamma farebbe col suo bambino più piccolo.
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Last modified: Ottobre 17, 2025
