Pozzuoli (venerdì, 17 ottobre 2025) — Nel cuore del suggestivo Rione Terra di Pozzuoli, l’arte si fa strumento di denuncia e consapevolezza. È questo il senso della mostra “La voce dell’arte”, promossa da Flora D’Angelo con il sostegno della Commissione Pari Opportunità del Comune di Pozzuoli, dedicata al tema, sempre più urgente, della violenza di genere. L’evento si tiene il 17 e 18 ottobre 2025 nello storico Palazzo Migliaresi, luogo simbolico in cui si incontrano memoria, cultura e impegno civile.
di Nicola De Dominicis
L’iniziativa nasce dalla convinzione che l’arte possa parlare con forza dove le parole spesso non bastano, capace di scuotere le coscienze e di restituire visibilità a chi è stato messo a tacere. Attraverso installazioni, dipinti e performance, la mostra intende raccontare le molteplici forme di violenza subite dalle donne, ma anche la loro resilienza, forza e capacità di rinascere.
Un percorso emotivo e simbolico che trasforma il dolore in espressione, e l’espressione in consapevolezza collettiva.
La Commissione Pari Opportunità sostiene con convinzione questa iniziativa, riconoscendo nell’arte un potente veicolo di educazione e sensibilizzazione sociale. Promuovere la cultura del rispetto e della parità significa anche creare spazi in cui le persone possano confrontarsi, riflettere e riconoscersi nella dignità dell’altro. L’obiettivo, spiegano i promotori, è quello di alimentare un dialogo aperto e continuo contro ogni forma di discriminazione e sopraffazione.
Un ringraziamento particolare è stato rivolto all’Assessora alle Politiche Sociali, Mariasole La Rana, per il suo impegno costante nelle azioni di contrasto alla violenza di genere e nella promozione di una comunità più giusta, solidale e consapevole. La collaborazione tra istituzioni, artisti e associazioni locali rappresenta infatti un esempio concreto di come la cultura possa diventare uno strumento di cambiamento reale, capace di unire bellezza e responsabilità civile.
Pozzuoli, così, si conferma ancora una volta una città che non resta indifferente, ma che sceglie di dare voce alle donne attraverso la forza universale dell’arte.
Immagine della locandina dell’evento.
Last modified: Ottobre 17, 2025

