Pozzuoli – Cumuli di rifiuti abbandonati, cassonetti traboccanti e cattivi odori hanno riacceso in città la polemica sulla gestione dell’igiene urbana. Negli ultimi giorni, diverse segnalazioni provenienti dal centro storico e dai quartieri periferici di Toiano, Arcofelice, Lucrino e Monterusciello hanno evidenziato una situazione di emergenza, attribuita da molti cittadini a presunti rallentamenti nella raccolta differenziata. Al centro del dibattito, la società De Vizia, incaricata del servizio di igiene urbana a Pozzuoli, finita sotto accusa da parte dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Gigi Manzoni.
di Nicola De Dominicis
Di fronte alle critiche, l’azienda non ha tardato a replicare. Con una nota e una serie di immagini documentative, la De Vizia ha voluto dimostrare l’avvenuto intervento in collaborazione con la Polizia Municipale, sottolineando che la raccolta è in corso in diverse aree del territorio. Le foto diffuse mostrano operatori all’opera e strade ripulite, a testimonianza – secondo la società – di un impegno costante e di una situazione sotto controllo.
La risposta della De Vizia rappresenta un tentativo di ristabilire la fiducia dei cittadini e di smentire l’ipotesi di un’interruzione del servizio. L’azienda ha ribadito che gli accumuli di rifiuti sarebbero da ricondurre non a una sospensione delle attività, ma a criticità temporanee e all’abbandono illecito di sacchetti e materiali ingombranti da parte dei residenti.
La polemica, tuttavia, mette in luce una questione più profonda: quella della gestione complessiva dei rifiuti in una città complessa come Pozzuoli, dove la crescita urbana e turistica richiede un sistema di raccolta efficiente e sostenibile. Mentre il Comune annuncia controlli più serrati e possibili sanzioni, la De Vizia insiste nel voler proseguire il lavoro con trasparenza e in sinergia con le istituzioni.
Nel frattempo, i puteolani restano in attesa di segnali concreti: meno annunci e più pulizia. Perché, al di là delle responsabilità, il vero obiettivo comune dovrebbe essere uno solo – restituire decoro e vivibilità alla città, non solo per il bene dei cittadini stessi, ma anche per permettere alla città di Pozzuoli di esercitare a pieno la sua vera vocazione: il turismo in tutte le sue accezioni, paesaggistico, culturale, balneare.
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Last modified: Ottobre 27, 2025
