Scritto da 6:52 pm Pozzuoli, Politica, Top News

Napoli, il Consiglio comunale: via libera al Museo di Totò e ai beni confiscati

Pozzuoli – Si è aperta in via Verdi la seduta del Consiglio comunale di Napoli, alla presenza di 32 consiglieri. L’Aula ha inaugurato i lavori con un minuto di silenzio in memoria di Mimmo Jodice e James Senese, due figure che hanno segnato la storia culturale della città. Subito dopo, in base all’articolo 37 del regolamento, si è passati alla trattazione delle questioni urgenti: dai problemi del traffico e del trasporto pubblico, alla cura del verde scolastico, alla pulizia delle caditoie, fino ai lavori nella Galleria Principe. I consiglieri hanno inoltre ricordato Patrizio Spasiano, vittima di un incidente sul lavoro, e il compianto Giuseppe Giancristofaro, presidente del centro commerciale Toledo.

di Nicola De Dominicis

Il Consiglio ha poi affrontato uno dei temi più attesi: la nomina dei nuovi componenti della Commissione Locale per il Paesaggio, organismo strategico nella tutela e valorizzazione del patrimonio urbano. Ne fanno parte Concetta Marrazzo (esperta di storia dell’arte), Salvatore De Liello (arti figurative e pittoriche), Giancarlo Graziani (beni ambientali), Diego Marotta (legislazione dei beni culturali) e Carlo Pennino (discipline agro-forestali e naturalistiche).

Tra le delibere approvate, spicca quella, votata all’unanimità, relativa all’esercizio del diritto di prelazione per l’acquisizione di un immobile in via Vergini, destinato a ospitare il Museo di Totò: un passo importante per preservare e valorizzare la memoria del grande artista napoletano.

Di particolare rilievo la delibera 451, anch’essa approvata all’unanimità, che introduce un nuovo regolamento sulla gestione dei beni confiscati alla criminalità organizzata. Il testo punta su trasparenza, legalità e riutilizzo sociale, prevedendo controlli sui beneficiari, percorsi formativi per il terzo settore e un sistema di monitoraggio continuo. I beni potranno essere destinati a progetti di edilizia pubblica o sociale, con l’obiettivo di restituire alla collettività spazi e risorse sottratti alle mafie.

Approvate anche le variazioni di bilancio per il fondo risorse decentrate 2025 e per un progetto di ricerca internazionale sulle aree verdi urbane, insieme all’utilizzo di quote vincolate per sostenere i servizi sociali.

La seduta ha così delineato un quadro complessivo di buon governo e responsabilità amministrativa, con un’attenzione condivisa alla legalità, alla cultura e al benessere cittadino.

Immagine libera da https://picryl.com/

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Last modified: Ottobre 30, 2025
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