Pozzuoli (mercoledì, 15 ottobre 2025) — La Protezione Civile della Regione Campania ha prorogato e ampliato l’allerta meteo gialla che da giorni interessa la regione. La perturbazione, in costante evoluzione, colpirà nelle prossime ore anche le aree costiere finora escluse, estendendo così il rischio idrogeologico a gran parte del territorio campano, inclusa l’area flegrea.
di Nicola De Dominicis
L’allerta, inizialmente limitata alle zone 1 e 3 (Piana Campana, Napoli, Isole, Area Vesuviana, Penisola Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini), è stata prorogata fino alle ore 18 di domani. A partire da questo pomeriggio, la criticità idrogeologica è stata estesa anche alle zone 5, 6 e 8, che comprendono il Tusciano e l’Alto Sele, la Piana del Sele, l’Alto e Basso Cilento.
Le previsioni indicano precipitazioni di forte intensità, spesso a carattere temporalesco e di rapida evoluzione, accompagnate da raffiche di vento, grandinate e fulmini. Il rischio principale riguarda allagamenti improvvisi, frane, caduta massi e innalzamento dei livelli dei corsi d’acqua, fenomeni che possono creare gravi disagi alla circolazione stradale e danni a infrastrutture e abitazioni.
Secondo la Protezione Civile, il quadro meteorologico rimane altamente instabile e difficile da prevedere, il che richiede massima prudenza da parte della popolazione e delle autorità locali. Le coperture leggere, alberi e strutture esposte potrebbero subire danni a causa delle raffiche di vento e del moto ondoso lungo le coste.
Ai Comuni interessati è stato richiesto di attivare i Centri Operativi Comunali (COC) e mettere in atto tutte le misure di prevenzione e monitoraggio previste dai piani comunali di protezione civile. Particolare attenzione dovrà essere rivolta al controllo del verde pubblico, alla pulizia dei canali di scolo e alla sicurezza delle aree più fragili.
La Sala Operativa Regionale continuerà a fornire aggiornamenti costanti, mentre i cittadini sono invitati a limitare gli spostamenti non necessari e a seguire le comunicazioni ufficiali per evitare situazioni di rischio nelle prossime 24 ore.
Immagine libera di repertorio da Pixabay.com.
Last modified: Ottobre 15, 2025
