Scritto da 11:49 am Top News

Bacoli, la Polizia Municipale in stato di agitazione: “Condizioni di lavoro inaccettabili, serve un confronto con il sindaco”

Bacoli (giovedì, 24 luglio 2025) — A Bacoli scoppia la protesta tra gli agenti della Polizia Municipale. Dopo un’assemblea convocata con le sigle sindacali CGIL, CISL e UIL, è stato proclamato lo stato di agitazione del personale. Al centro della contestazione, una lunga serie di criticità che riguardano sia l’organizzazione interna del lavoro sia le condizioni materiali e psicofisiche in cui si trovano ad operare gli agenti. I sindacati chiedono un incontro urgente con l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Josi Gerardo Della Ragione, da tenersi entro cinque giorni lavorativi. Il termine scade nella giornata di venerdì.

di Virginia Spennacchio

Nel corso dell’assemblea, sono stati elencati punto per punto i motivi alla base del malcontento. Giovanni Capuano, rappresentante della Fp Cisl, ha spiegato: “Ci troviamo di fronte a una gestione che non rispetta le norme di separazione tra l’indirizzo politico e la gestione amministrativa. In più occasioni il sindaco ha dato disposizioni operative direttamente al Comandante, come nel caso in cui ha imposto di non far terminare il turno agli agenti fino al completo deflusso del traffico, anche quando l’orario di servizio era ormai scaduto”.

Un altro nodo riguarda la mancanza di mezzi e dotazioni adeguate, soprattutto durante le operazioni di controllo estivo sulle spiagge. “Gli agenti hanno lavorato con temperature di 40 gradi, privi del vestiario idoneo. È solo uno dei tanti esempi che testimoniano una gestione del personale approssimativa e, in alcuni casi, irrispettosa della salute dei lavoratori”, ha aggiunto Capuano. “Come sindacato – ha concluso – abbiamo il dovere di tutelare i lavoratori anche sotto il profilo psicofisico”.

A fare eco, Giuseppe Migliaccio della Fpl Uil, che ha messo in evidenza le difficoltà strutturali del corpo: “L’organico è sottodimensionato rispetto agli obiettivi che l’amministrazione si pone. Questo comporta un sovraccarico di lavoro e inevitabili tensioni. Abbiamo chiesto un confronto, ma se non riceveremo risposte concrete, ci rivolgeremo al Prefetto per avviare la procedura di raffreddamento del conflitto”.

Anche la componente economica è finita al centro della vertenza. Franco Raglia, rappresentante della Fp Cgil, ha denunciato gravi ritardi nei pagamenti delle spettanze, in particolare per quanto riguarda le ore di straordinario, sempre più richieste a fronte della cronica carenza di personale. “La situazione è diventata insostenibile. Il dialogo resta per noi lo strumento principale, ma se le tensioni continueranno, sarà evidente che la volontà di confronto manca solo da parte del sindaco. Chiediamo l’apertura immediata di un tavolo tecnico permanente per affrontare non solo le problematiche gestionali, ma anche e soprattutto le condizioni di sicurezza dei lavoratori”.

Lo stato di agitazione resterà in vigore fino a nuovo avviso, in attesa dell’eventuale incontro tra le parti. La partita si gioca adesso sul piano del dialogo: dalla risposta dell’amministrazione dipenderà il futuro prossimo della vertenza.

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Last modified: Luglio 24, 2025
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