Pozzuoli (martedì, 15 luglio 2025) — Slitta ancora la riapertura della stazione Cumana nel centro storico di Pozzuoli e, con essa, cresce l’esasperazione dei residenti. Il nuovo progetto prevede lo spostamento dell’infrastruttura in via Fasano, ma i tempi restano incerti, alimentando rabbia e disagi in una delle aree più trafficate e turistiche della città.
Di Roberto Meloni
L’assenza della fermata centrale della Cumana ha provocato un vero e proprio vuoto nella mobilità cittadina. Le navette sostitutive predisposte dall’Ente Autonomo Volturno (EAV) non bastano a colmare l’inadeguatezza dei collegamenti: i cittadini parlano apertamente di “soluzioni inutili”, e accusano l’amministrazione di inerzia. “C’è un forte disagio – afferma un residente – e sono convinto che i lavori slitteranno ancora. Noi cittadini subiamo, non possiamo fare nulla”.
L’amarezza è condivisa anche da chi vive di turismo. “Il centro è turistico, questa situazione penalizza tutti: chi vive qui e chi arriva da fuori. Non ho nemmeno capito cosa stiano realizzando esattamente”, dichiara una donna, sottolineando la mancanza di trasparenza e comunicazione sul progetto in corso.
Ma la critica più dura arriva proprio sul fronte politico. Alcuni cittadini puntano il dito contro il sindaco di Pozzuoli, ritenuto assente di fronte a un’emergenza che dura ormai da mesi. “Era l’unica possibilità per chi non è di Napoli di venire facilmente a Pozzuoli. Il nostro sindaco ci dà ancora conferma di come non si attiva a favore della cittadinanza”, afferma un passante esasperato.
Nel frattempo, resta il caos nel centro storico: traffico congestionato, servizi pubblici ridotti e commercianti preoccupati per la diminuzione degli arrivi. In un’area ad alta vocazione turistica, la mobilità continua a rappresentare una delle principali criticità da risolvere, mentre la fiducia dei cittadini nei confronti delle istituzioni appare sempre più compromessa.
Last modified: Luglio 15, 2025

