Pozzuoli – La Campania entra ufficialmente nel vivo della campagna elettorale. Alla chiusura del termine per la presentazione delle candidature, sono sei i candidati alla presidenza della Regione e venti le liste collegate che si contenderanno il voto dei cittadini il 23 e 24 novembre 2025. Si apre così una sfida politica che segnerà il dopo Vincenzo De Luca, presidente uscente del Partito Democratico, e che si preannuncia molto frammentata e polarizzata.
di Nicola De Dominicis
A guidare la coalizione di centrosinistra è Roberto Fico, napoletano, ex presidente della Camera dei Deputati e figura di spicco del Movimento 5 Stelle. La sua candidatura, simbolo di un’alleanza progressista rinnovata, è sostenuta da otto liste, tra cui Partito Democratico, M5S, Alleanza Verdi Sinistra, oltre alle civiche “Fico Presidente”, “A Testa Alta”, “Noi di Centro – Noi Sud”, “Avanti Campania – PSI” e “Casa Riformista”. L’obiettivo dichiarato è consolidare il fronte progressista, presentandosi come alternativa credibile alla destra e proseguendo sul solco delle politiche sociali e ambientali promosse negli ultimi anni.
Sul fronte di centrodestra il nome di punta è Edmondo Cirielli, salernitano, viceministro degli Esteri nel governo Meloni e figura storica di Fratelli d’Italia. Intorno a lui si raccoglie una coalizione compatta, sostenuta da sette liste: FdI, Forza Italia, Lega, Cirielli Presidente, Noi Moderati, Udc e Democrazia Cristiana con Rotondi, oltre alla lista Pensionati – Consumatori. L’obiettivo è chiaro: riconquistare la Campania dopo dieci anni di amministrazione di centrosinistra, puntando su sicurezza, lavoro e infrastrutture.
Gli altri quattro candidati incarnano un panorama politico variegato. Nicola Campanile, già sindaco di Villaricca e vicino all’area cattolica, corre con la lista “Per le persone e la comunità”. Giuliano Granato, napoletano e portavoce di Potere al Popolo, è sostenuto da Campania Popolare, una lista che unisce Pap, Rifondazione Comunista e Partito Comunista, proponendo una piattaforma sociale e anticapitalista. Carlo Arnese, medico legale dell’Asl Napoli 1, rappresenta “Forza del Popolo”, mentre Stefano Bandecchi, fondatore dell’Università Niccolò Cusano e sindaco di Terni, si presenta con “Dimensione Bandecchi”, progetto civico nazionale a vocazione populista.
La partita elettorale campana si annuncia quindi aperta e complessa, con nuove alleanze, vecchie rivalità e un elettorato chiamato a scegliere tra continuità, rinnovamento e protesta.
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Last modified: Ottobre 28, 2025

