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Bacoli, tragedia a Cala Moresca: il finanziere Daniele Scotto Rosato colpito da una pietra alla testa

Pozzuoli (giovedì, 9 ottobre 2025) — Emergono nuovi elementi sull’improvvisa morte del maresciallo della Guardia di Finanza Daniele Scotto Rosato, il 29enne trovato senza vita lo scorso 2 ottobre nelle acque di Cala Moresca, una delle insenature più suggestive ma anche più insidiose del litorale flegreo. L’autopsia, eseguita ieri, ha chiarito che il decesso non è avvenuto per annegamento o malore, ma a causa di un violento colpo alla testa, probabilmente provocato da una pietra caduta dall’alto.

di Nicola De Dominicis

Le ricostruzioni più accreditate raccontano che il giovane finanziere stava navigando in canoa lungo la grotta conosciuta come “Pietra di Cristo”, situata proprio all’ingresso dell’insenatura. È qui che, secondo gli inquirenti, un masso potrebbe essersi staccato dalla parete rocciosa, colpendolo improvvisamente e facendogli perdere conoscenza. Poco dopo, la corrente avrebbe trascinato il corpo tra gli scogli, dove è stato rinvenuto dopo circa sette ore di ricerche, coordinate dalla Capitaneria di Porto e dalla Guardia di Finanza, con la partecipazione dei familiari.

Un particolare toccante riguarda proprio il fratello della vittima, che ha preso parte attivamente alle operazioni di ricerca e ha riconosciuto il corpo del giovane in posizione rannicchiata, segno che Daniele potrebbe essere stato colpito e poi sopraffatto dall’ipotermia, aggravata dai venti freddi di grecale che spiravano quel giorno.

La notizia ha sconvolto la comunità di Bacoli, dove il maresciallo era conosciuto e stimato per la sua dedizione al servizio e l’amore per il mare. Le indagini ora si concentrano sulle condizioni delle pareti rocciose della zona, già segnalate per erosioni e possibili cedimenti naturali. L’obiettivo è capire se la tragedia fosse prevedibile e prevenibile, e se siano necessarie nuove misure di sicurezza per proteggere escursionisti e sportivi che frequentano la costa.

Il mare di Cala Moresca, luogo di bellezza incontaminata, si trasforma così in simbolo di fragilità e responsabilità collettiva: la morte di Daniele Scotto Rosato richiama la necessità di una maggiore attenzione alla sicurezza costiera e di una gestione più rigorosa dei rischi ambientali legati ai percorsi marini.

Immagine libera di repertorio di Cala Moresca da Google Immagine Licenze Creative Commons.

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Last modified: Ottobre 9, 2025
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