Napoli (venerdì, 10 ottobre 2025) — Tutti i cittadini over 60 residenti nella provincia di Napoli potranno ricevere gratuitamente il vaccino antinfluenzale in una delle numerose farmacie che hanno allestito un punto vaccinale. Si tratta di un’iniziativa che mira a rafforzare la prevenzione e ad agevolare l’accesso alla vaccinazione, soprattutto per la popolazione più fragile. Chi ha meno di 60 anni, invece, potrà comunque acquistare il vaccino e chiederne la somministrazione al farmacista, ampliando così la platea dei beneficiari.
di Nicola De Dominicis
Come ha spiegato Riccardo Maria Iorio, presidente di Federfarma Napoli, le farmacie vogliono consolidare il loro ruolo di presidio di salute e prevenzione, non solo di cura. L’esperienza maturata durante l’emergenza Covid ha reso le farmacie un punto di riferimento stabile anche nelle campagne antinfluenzali, affiancando i Medici di Medicina Generale e i distretti delle ASL. Grazie alla loro capillarità sul territorio e al rapporto di fiducia con i cittadini, in particolare con gli anziani, l’obiettivo è raggiungere una copertura vaccinale più ampia possibile.
Per agevolare la partecipazione, Federfarma ha messo a disposizione sul proprio sito una mappa geolocalizzata per individuare la farmacia più vicina e ha avviato una campagna informativa attraverso i social e materiali divulgativi nelle farmacie aderenti. L’intento è informare e convincere anche i più indecisi, contrastando la disinformazione e la sottovalutazione del rischio influenzale.
“Comunicare salute è parte integrante della nostra missione”, ha dichiarato Iorio, ricordando anche le raccomandazioni del Ministero della Salute per contenere la diffusione del virus: lavare spesso le mani, isolarsi in caso di sintomi, evitare contatti ravvicinati e toccarsi occhi, naso o bocca. L’influenza, ha aggiunto, “è troppo spesso banalizzata, ma può rivelarsi pericolosa soprattutto per gli anziani”.
A sottolineare l’importanza strategica dell’iniziativa è anche Vincenzo Santagada, presidente dell’Ordine dei farmacisti di Napoli, che ribadisce come la prevenzione non sia mai un costo, ma un investimento. La Regione Campania, ha spiegato, sta lavorando per ampliare i punti vaccinali coinvolgendo sempre di più le farmacie, “che restano un pilastro delle comunità locali”.
Santagada ha infine evidenziato la disponibilità dei farmacisti a estendere la somministrazione anche ad altri vaccini – dall’Herpes zoster allo pneumococco, fino all’HPV – in collaborazione con i medici di base, per una rete territoriale di salute condivisa e un Servizio Sanitario più efficiente.
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Last modified: Ottobre 10, 2025
