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Pozzuoli, rapine sui treni: arrestati due uomini. Giovani minacciati con botte e coltelli

Pozzuoli (martedì, 21 ottobre 2025) — Due uomini, un 37enne senza fissa dimora e un 41enne di Benevento, sono stati raggiunti da misure cautelari per una serie di rapine aggravate a bordo dei treni metropolitani che collegano Pozzuoli e Bagnoli. L’operazione, condotta dalla Polizia di Stato, ha messo fine a una breve ma intensa escalation di violenza che aveva seminato paura tra i pendolari, in particolare tra i giovani viaggiatori.

di Nicola De Dominicis

Le indagini, coordinate dal Commissariato di Pozzuoli, sono scaturite dopo le denunce presentate dalle vittime, due ragazzi aggrediti nel giro di appena ventiquattro ore. Il primo episodio risale al 31 luglio, quando i due malviventi, saliti su un convoglio della linea metropolitana, avrebbero minacciato di picchiare un passeggero per costringerlo a consegnare il proprio smartphone. Il giorno successivo, 1° agosto, a bordo dello stesso treno, si sarebbero spinti oltre: una minaccia di accoltellamento per rapinare un altro giovane del cellulare. Due azioni ravvicinate, pianificate con lo stesso schema e finalizzate a ottenere un ingiusto profitto mediante violenza e intimidazione.

Fondamentale per l’identificazione dei responsabili è stato il lavoro di analisi delle immagini di videosorveglianza, acquisite dai treni e dalle stazioni, che ha permesso di delineare i movimenti e i comportamenti dei due sospetti. Il successivo riconoscimento da parte delle vittime ha confermato le ipotesi investigative, portando alla richiesta delle misure cautelari.

L’esecuzione dei provvedimenti è avvenuta grazie alla collaborazione tra la Squadra Mobile di Benevento e il Compartimento Polizia Ferroviaria per la Campania. Il 41enne è stato arrestato nella sua abitazione a Benevento, mentre il complice è stato rintracciato nei pressi della Stazione Centrale di Napoli, dove viveva di espedienti. Per il primo sono stati disposti gli arresti domiciliari, mentre per il secondo è stata ordinata la custodia cautelare in carcere.

Il caso riaccende l’attenzione sul tema della sicurezza sui mezzi pubblici, in un periodo in cui le forze dell’ordine stanno intensificando i controlli nelle aree ferroviarie campane per prevenire reati contro i viaggiatori più vulnerabili.

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Last modified: Ottobre 21, 2025
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