Pozzuoli (martedì, 29 luglio 2025) – Ancora un drammatico incidente sul lavoro scuote la Campania, a soli tre giorni dalla tragedia del Rione Alto. Stavolta è accaduto a Pompei, nei pressi della stazione ferroviaria, dove due operai sono precipitati da un carrello elevatore durante interventi di manutenzione su un’antenna telefonica. Uno dei due lavoratori coinvolti è un 35enne originario di Pozzuoli.
di Nicola De Dominicis
La dinamica dell’incidente è ancora al vaglio degli inquirenti, ma secondo le prime ricostruzioni, il braccio meccanico della gru si sarebbe improvvisamente spezzato e ribaltato, causando la caduta dei due operai da un’altezza considerevole.
Il 43enne di Caivano, caduto sui binari, è in condizioni gravissime: è ricoverato in neurochirurgia al Cardarelli di Napoli, in prognosi riservata. Il collega puteolano, invece, è finito sul prato, il che potrebbe avergli salvato la vita, anche se ha riportato lesioni gravi ed è attualmente ricoverato all’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia.
Entrambi i lavoratori risultano regolarmente assunti da una ditta di Volla, operante in subappalto. Indossavano caschi e imbracature di sicurezza, ma resta da chiarire se i dispositivi fossero correttamente agganciati al momento dell’incidente.
Le indagini, affidate alla polizia municipale e coordinate dalla Procura di Torre Annunziata, dovranno stabilire con precisione le responsabilità, le eventuali carenze nelle misure di sicurezza e se siano state rispettate tutte le normative previste per questo tipo di intervento in quota.
Ancora una volta, un episodio che riaccende l’attenzione sulla piaga delle morti e degli infortuni sul lavoro, troppo spesso legati a dinamiche di subappalto, scarsa vigilanza e mancato rispetto delle misure di prevenzione.
La comunità di Pozzuoli segue con apprensione le condizioni del giovane concittadino, mentre si attende di far piena luce sull’accaduto.
(photo credit: deputato Francesco Emilio Borrelli)
Last modified: Luglio 29, 2025

